Le “scarpette” di Sant’Ilario sono biscotti tradizionali e tipici per il giorno di Sant’Ilario (13 gennaio) Santo Patrono della città di Parma. Ornati con glassa/perline dolci o confettini, oppure decorati a piacere.
Ma perché proprio questa forma?
La leggenda narra che un calzolaio impietosito, vedendo Sant’Ilario di Poitiers (teologo, filoso, scrittore, proclamato Dottore della Chiesa da papa Pio IX nel 1851) attraversare Parma scalzo durante una giornata di neve, gli regalò un paio di scarpette.
Il giorno dopo, alla riapertura della bottega, il calzolaio ritrovò un paio di scarpe d’oro al posto di quelle donate a Sant’Ilario. Ecco l’origine della tradizionale forma a “scarpetta”.
Da secoli i cittadini di Parma sono devoti a Sant’Ilario, riconoscendone la protezione.
Per provare a farli in casa
Ingredienti:
500 g di farina 00
250 g di zucchero
2 tuorli + 2 uova intere
1 bustina di vanillina
150 g di burro
Scorza grattugiata di un limone bio
Per la glassa:
Zucchero a velo
Colorante da pasticceria
confettini o perline dolci
Procedimento:
mettere la farina a fontana e impastare con 2 tuorli e 2 uova intere aggiungere il burro morbido, zucchero, scorza di limone e vanillina. Impastare e amalgamare bene gli ingredienti. Coprire l’impasto e far riposare in frigorifero 1 ora. Stendere la pasta con il mattarello e tirare all’altezza di 5 mm, ritagliare un pezzo di scarpetta a forma di polacchino e così via per tutti gli altri. Prendere una teglia da forno (ben unta) appoggiare i biscotti e far cuocere a 170° per 20’ (fino a doratura). Mescolare in un recipiente, lo zucchero a velo con un po’ d’acqua poi unire il colorante a piacere, per ottenere una giusta consistenza. Far raffreddare e metterla sui biscotti guarnire poi con le perline/confettini. Buon Sant’Ilario.